Capesante gratinate

Ingredienti

calcolate 2-3 capesante per commensale, prezzemolo, pangrattato, cognac, burro, sale, pepe.

Preparazione

Lavate e spazzolate con cura le capesante, apritele, eliminate il sacchetto di sabbia e sciacquatele rapidamente sotto l’acqua corrente. Eliminate la parte piatta della conchiglia.

Preparate l’impanatura mescolando il pangrattato con il prezzemolo tritato, un pizzico di sale, una manciata di pepe e un goccio di cognac, evitando che l’impasto risulti troppo umido.

Impanate le capesante e rimettetele nelle loro conchiglie, bagnatele con un altro goccio di cognac e disponete un pezzetto di burro sopra ciascuna.

Lasciate gratinare le capesante in forno a 180°C per una decina di minuti e servitele ben calde.

Note
La capasanta o cappasanta, detta anche conchiglia di San Giacomo o coquille Saint-Jacques, è un frutto di mare con guscio a forma di ventaglio largo 8 e più centimetri.

Il mollusco è formato da una parte bianca di forma cilindrica, la “noce”, e da un corno rosso o aranciato contenente le uova, detto “corallo”. I periodi migliori per consumarle sono l’estate e l’inverno.

Acquisto: il guscio, se schiuso, deve opporre resistenza quando si cerca di aprirlo con le dita.

Impiego: aprire le cappesante, staccare il frutto dal guscio e lavarlo eliminando la membrana sabbiosa che lo avvolge.

È preferibile non conservare le cappesante in frigorifero più di un giorno. Una volta sgusciate, si possono cuocere al vapore, impanarle e friggerle, o farle saltare in padella in burro chiarificato o olio.

Per prepararle al gratin, lavare le valve concave e deporvi il frutto intero cosparso di un mix di pangrattato, prezzemolo e aglio.

Nota nutrizionale: le cappesante contengono Sali minerali quali calcio e sodio, ma anche grassi omega 3.

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