Pupi cu l’ova (Biscotti Pasquali con l’uovo)

I biscotti Pasquali con l’uovo, in siciliano “Pupi cu l’ova “, sono un dolce antichissimo e tipico siciliano che viene preparato nel periodo Pasquale. Si tratta di biscotti di frolla molto morbidi con l’uovo sodo al centro, cotti in forno, glassati e decorati con confettini colorati ( ma sono buoni anche senza la glassa). Le forme di questi dolci casalinghi sono tantissime e spesso curiose come i nomi con i quali vengono indicati nelle varie zone dell’isola: pupi cu l’ova, cannateddi di Pasqua, aceddi cu l’ova, cuddura, panareddi

Pupi cu l’ova (Biscotti Pasquali con l’uovo)

Pupi cu l'ova (Biscotti Pasquali con l'uovo)

 

Pupi cu l'ova (Biscotti Pasquali con l'uovo)
Pupi cu l’ova (Biscotti Pasquali con l’uovo)

Pupi cu l'ova (Biscotti Pasquali con l'uovo)

Ingredienti per pasta la frolla

1 kg di farina 00, 300 gr di zucchero semolato, 200 gr di burro, 4 uova intere e un tuorlo, 2 buste di lievito per dolci, buccia grattugiata di 1 limone, 2 buste di vanillina, latte tiepido q.b.

Ingredienti per la glassa (o bianchetto )

150 gr di zucchero a velo, 1 albume, succo di mezzo  limone e un pizzico di sale (facoltativo).

Ingredienti per le decorazioni

uova sode, confettini di zucchero colorato (paparina o papaverina).

Preparazione

Mettete la farina in una grande ciotola, unite lo zucchero, la buccia grattugiata del limone, il lievito e la vanillina, mescolate con le mani per amalgamare bene tutti gli ingredienti.

Aggiungete 4 uova e 1 tuorlo, (tenete l’albume che vi avanza da parte vi servirà per preparare la glassa il” bianchetto” per decorare i dolci), il burro ammorbidito e il latte necessario.

Impastate per alcuni minuti, poi levate l’impasto dalla ciotola e continuate a lavorarlo sul piano da lavoro fino ad ottenere un composto omogeneo e consistente.

Avvolgetelo in pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per circa 30 minuti. Bollite le uova (serviranno per decorare i pupi cu l’ova), e lasciateli raffreddare.

Stendete la pasta ottenuta in sfoglie non troppo sottili e ricavatene delle forme di agnellini, colombe, fiori, cuori, panierini o pupi.

Ponete su ciascuna di esse un uovo e fissatelo con 2 striscioline di pasta disposte a croce; poi, continuate a decorare il biscotto come meglio vi suggerisce la vostra fantasia.

Foderate una teglia con carta da forno ed adagiatevi i pupi. Infornate a 180° per 25-30 minuti.

Disponete i pupi cu l’ova su una teglia rivestita con carta da forno.

Mettete i dolci in forno già caldo a 180°C per circa 25-30 minuti o fino a quando non saranno ben dorati.

Infine preparate la glassa (o bianchetto ), montate a neve l’albume (che avete tenuto da parte).

Aggiungete lo zucchero a velo ed il succo di un limone e, continuate a sbattere con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema liscia e densa.

A fine cottura, fate intiepidire i biscotti; spennellateli con la glassa e decorateli con una buona manciata di confettini di zucchero colorati (paparina o papaverina ).

Infornateli ancora per 2 minuti a 150°C, il tempo necessario per fare asciugare la glassa.

Note

Oggi vi faccio conoscere un dolce tipico siciliano che si prepara nel periodo Pasquale ”I pupi con l’uovo”.

Questo dolce mi fa tanto ricordare la mia infanzia! Infatti quando ero bambina, mia madre preparava i pupi cu l’ovu pochi giorni prima della Domenica delle Palme, identici a quelli delle foto.

Pensavo che le sue mani fossero magiche e che non sarei mai stata capace di impastare e plasmare quei dolci come lei.

Questi inondavano e rallegravano la casa con il loro buon odore e i loro colori che facevano venire il buon umore.

Adoro le ricette legate alle tradizioni familiari. Sono quelle che ti entrano dentro, che ti fanno provare emozioni nascoste nel tuo cuore.

Ormai quasi nessuno li prepara più, tranne chi come me piace fare un tuffo nel passato nel continuare la tradizione e tramandarla ai propri figli.

Questa preparazione, tipica del periodo Pasquale, è diffusa in tutte le province Siciliane, sebbene con forme e nomi diversi, come pupi cu l’ova, cannateddi di Pasqua, aceddi cu l’ova, cuddura, panareddi.

2 commenti


  1. Ciao Teresa, adesso che anch’io ho i nipotini mi piace l’idea di tramandare le nostre tradizioni sicule, a maggior ragione del fatto che sono svizzerotti. Che belli i ricordi della mia infanzia e i periodi che precedevano la Pasqua… la mamma… la nonna ed un trionfo di profumi e colori…. si voglio provarci… con i tuoi suggerimenti farò il pupo con l’uovo… vediamo cosa ne esce fuori…. un caro abbraccio Teresa Cetti

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    1. Ciao Cetty che piacere leggerti, trovo che sia bello quello che vuoi fare, io l’ho fatto con i miei figli e se un giorno avrò la gioia di diventare nonna lo rifarò anche con i nipoti. I ricordi dell’infanzia restano indelebili, sarà bello essere ricordati anche per questo gesto di amore. Un bacio e un abbraccio Cetti Teresa

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