Calzoni della nonna

I calzoni della nonna cotti al forno, ripieni da un irresistibile ragù è una gustosa variante dei classici calzoni. Ottimi da mangiare anche il giorno dopo, perfetti da portare in tavola per una cena in famiglia. Andranno a ruba!

Calzoni della nonna
Calzoni della nonna

Ingredienti per 4 persone

 400 gr di farina 00, 4 uova, 1 cipolla, 1 costa di sedano, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 spicchio d’aglio, 1 carota, 30 gr di burro, 10 foglie di basilico, 1 dl di vino rosso, 400 gr di polpa mista tritata, 150 gr di prosciutto crudo, 4 cucchiai di salsa di pomodoro, 3 dl di brodo vegetale, 30 gr di funghi secchi ammollati, 50 gr di pancetta, sale.

Preparazione

Mondate il sedano, la cipolla, la carota, il basilico e il prezzemolo, lavateli e tritateli con l’aglio e la pancetta.

Fate appassire il trito con poco burro, quindi preparate un ragù con la carne, il vino , il prosciutto, i funghi strizzati e la salsa di pomodoro diluita con poco brodo.

Proseguite la cottura per almeno 2 ore, versando di tanto in tanto altro brodo.

A metà cottura del ragù, preparate la pasta con la farina, sale e le uova e lasciate riposare per 30 minuti.

Dividete l’impasto in 4 dischi e distribuitevi il ragù, chiudendoli poi su se stessi.

Cuocete i calzoni della nonna nel forno già caldo a 220°C per 20 minuti, o finchè saranno dorati, poi servite.

Note:

Il sedano è una pianta definita dal caratteristico aroma. È coltivato in due varietà (oltre a quella della foglia, meno diffusa), ossia da costa e rapa. Quello da costa è costituito da gambi (detti anche costole o coste) piatti e carnosi e foglie apicali simili a quelle del prezzemolo. Si utilizzano i gambi. Questi possono essere verdi oppure, se sottoposti a imbianchimento, bianchi.

Acquisto:

deve avere coste sode, poco flessibili, che se piegate si spezzano. Le foglie del sedano verde non devono presentare parti gialle né orli chiari.

Impiego:

le costole vanno staccate dalla pianta. Si eliminano le foglie e, servendosi di un pelapatate, i filamenti che percorrono i gambi in lunghezza. Il sedano verde si utilizza per la preparazione di soffritti per sughi e brodi. Il sedano bianco si consuma preferibilmente crudo in insalata, in pinzimonio, per condire carpacci.

Nota nutrizionale:

il sedano contiene vitamina A e C, oltre a Sali minerali quali calcio, potassio, magnesio e selenio. Ha proprietà digestive, diuretiche e disintossicanti.

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