Patate gratinate

Le patate gratinate al forno, croccanti fuori e morbide dentro. Ottimo piatto sostanzioso e goloso. Adatto come contorno, per accompagnare piatti di carne, pesce, formaggi e verdure. Se le servite in porzioni abbondati sono perfette anche come secondo piatto!

Patate gratinate
Patate gratinate

Patate gratinate

Patate gratinate
Patate gratinate

Ingredienti per 4 persone
1 kg di patate, 150 gr di caciotta affumicata grattugiata a fili, 50 gr di caciocavallo grattugiato, 2-3- spicchi d’aglio, 1,5 ml di panna fresca, 30 gr di pangrattato, una noce di burro, sale, pepe.

Preparazione

Lessate le patate in un tegame con acqua salata per circa 30 minuti dal momento dell’ebollizione. Appena cotte, scolatele e fatele raffreddare.

Pelate le patate e, tagliatele a fette spesse.

Disponete le fette di patate leggermente sovrapposte, in una teglia foderata con carta da forno, inserite tra le fette un po’ di caciotta grattugiata e di aglio tritato.

Distribuite su tutta la superficie delle patate il resto della caciotta grattugiata e il burro a fiocchetti.

Unite la panna, una spolverata di pangrattato, il caciocavallo grattugiato e un pizzico di pepe.

Cuocete in forno già caldo a 200°C per 15-20 minuti. Fate riposare le patate gratinate per qualche minuto prima di servirle.

Note:
La patata è un grosso tubero ricco di amido che nel mese di giugno raggiunge la piena maturazione. È ampiamente coltivata.

Acquisto:
tutte le varietà di patata non devono presentare germogli, che sono tossici, né parti colorate di verde, che comunque andrebbero eliminate.

Impiego:
Tutte le patate si possono friggere; è consigliabile però metterle a bagno, dopo averle affettate, quindi asciugarle bene per eliminare l’amido che non permette la formazione dell’irrinunciabile crosticina.

Le patate si sbucciano prima di cuocerle, a meno che non si preparino intere bollite, al forno o cotte sotto la cenere. Rappresentano la farcia di tortelli di varie regioni, come i culurgiones sardi.

Nota nutrizionale:
le patate contengono proteine, aminoacidi, potassio, solanina (un alcaloide tipico di questo ortaggio) e vitamina B. hanno azione ipotensiva e alcalinizzante, e pertanto contrastano la gastrite.

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