Seppie in tegame

Ingredienti per 4 persone

1 kg di seppie, 400 gr di pomodori maturi (facoltativo), uno spicchio d’aglio, una cipolla piccola, un mazzetto di prezzemolo, ½ bicchiere d’olio extravergine d’oliva, ½ bicchiere di vino bianco, sale, pepe.

Preparazione

Spellate e nettate le seppie; lavatele e tagliatele a pezzetti.Fate dorare l’aglio schiacciato, in un tegame, con l’olio e la cipolla tritata, poi, aggiungete le seppie e rosolatele brevemente.

Bagnate con il vino e lasciate evaporare, su fuoco moderato; quindi, unite i pomodori pelati e passati al setaccio; salate, pepate e versate mezzo bicchiere d’acqua.

Cospargete di prezzemolo tagliuzzato; abbassate la fiamma, coprite e cuocete per 35-40 minuti.

Note:

La seppia è un mollusco cefalopode con testa munita di braccia e tentacoli. Di colore chiaro, cambia tonalità cromatica per meglio mimetizzarsi. È dotata di una vescica contenente un liquido nero, inchiostro, che rilascia in caso di pericolo creando una cortina che le consente di celarsi dall’eventuale predatore.

Acquisto:

deve possedere colore iridescente, essere priva di macchie e profumare di mare. La polpa deve essere soda e l’occhio nero e brillante. Le seppie decongelate sono riconoscibili in quanto l’inchiostro non è fluido come dovrebbe, bensì secco e tende a polverizzarsi.

Impiego:

la seppia si cucina alla griglia, ripiena, al forno, in umido. È molto apprezzata preparata in umido con il proprio inchiostro, il “nero di seppia”, per accompagnare polenta, condire paste asciutte o mescolarsi al riso. Famoso il risotto alla seppia nera e gli spaghetti al nero di seppia.

Nota nutrizionale:

contiene le vitamine A, B1, D e Sali minerali tra i quali fosforo, potassio, calcio. È ricca di fibre e povera di grassi.

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