L ‘ A -B – C della cuoca : (I)

Igp

  • Indicazione di origine protetta. Nata nel 1992 a seguito di un regolamento CEE, è un marchio di qualità che serve a designare prodotti agricoli e alimentari (esclusi i vini) originari di una regione o un paese, dei quali una determinata qualità, la reputazione, viene attribuita esclusivamente all’origine geografica.
  • A differenza della Dop, dove la dipendenza tra territorio e prodotto è totale, per la Igp questa dipendenza è più legata alla tradizione locale.
  • Tuttavia, anche la produzione degli alimenti con questo marchio viene effettuata secondo disciplinari di produzione. In Italia hanno la Igp:
  • Arancia rossa di Sicilia,
  • Cappero di Pantelleria,
  • Castagna di Montella,
  • Fungo di Borgotaro,
  • Nocciola del Piemonte,
  • Bresaola della Valtellina,
  • Fagiolo di Lamon della Vallata bellunese,
  • Fagiolo di Sarconi,
  • Farro della Garfagnana,
  • Peperone di Senise,
  • Marrone del Mugello e Marrone di Castel del Rio,
  • Riso nano vialone veronese,
  • Radicchio rosso di Treviso,
  • Radicchio variegato di Castelfranco.

Imbiancare

  • Lessare a metà.

Imbiondire 

  • Far prendere un leggero colore biondo agli alimenti rosolandoli o cuocendoli in forno.

Imbottire 

  • Introdurre un ripieno o una farcia all’interno di un pezzo di carne o di un pesce.

Imbrigliare

  • Legare con uno spago un volatile affinchè non si deformi durante la cottura.

Imburrare 

  • Coprire con un leggero strato di burro dei contenitori (teglie, tortiere, ecc.) per la cottura al forno.

Impanare 

  • Tecnica di preparazione che consiste nel passare gli alimenti nell’uovo sbattuto e nel pangrattato.
  • Viene detta impanare all’inglese quando si passa una vivanda nella farina, poi nell’uovo ed infine nel pan grattato.
  • I cibi impanati vengono fritti in padella e assumono una colorazione dorata e una consistenza leggermente croccante.

Impastare 

  • Lavorare due o più ingredienti in modo omogeneo, e generalmente con le mani, fino ad ottenere un composto unico della elasticità e morbidezza desiderata.

Impazzire 

  • Nel gergo culinario è la separazione degli ingredienti di una salsa o di una crema, che dovrebbe risultare omogenea, durante o dopo la preparazione.
  • È un effetto che si verifica nelle creme a base di uova e latte, quando a causa di un’eccessiva esposizione al calore, le uova coagulano formando piccoli fiocchetti, oppure durante la preparazione della maionese, soprattutto se viene versato l’olio troppo velocemente.

Inacidire 

  • Rendere una sostanza acida (Per esempio panna) con l’aggiunta di succo di limone o aceto.

Incidere 

  • Praticare un taglio, più o meno profondo, su verdure, carni, pesci, impasti dolci o salati.
  • L’operazione può avere solamente una funzione decorativa o essere indispensabile per la buona riuscita della cottura (per esempio del pane).

Incidire 

  • Praticare dei piccoli tagli e a distanze regolari.

Incorporare 

  • Aggiungere delicatamente altri ingredienti ad un composto montato, affinchè l’aria in esso contenuta non venga eliminata, e continuare a lavorare il tutto fino ad un completo processo di omogeneizzazione, che comunque sia non dovrà essere eccessivo, pena lo smontamento del composto stesso.
  • L’operazione riesce meglio se la temperatura dei due ingredienti è simile.

Infarinare 

  • Ricoprire un alimento con un leggero strato di farina in modo che durante la cottura assuma un colore dorato.
  • L’operazione va eseguita all’ultimo momento, perché la farina non si inumidisca.
  • Si usa infarinare anche una superficie di lavoro, prima di procedere alla preparazione di un impasto, e i recipienti per la cottura in forno, per evitare che il contenuto si attacchi alle loro pareti.

Infiammare 

  • Spruzzare con liquore caldo un cibo e dargli fuoco in modo da far evaporare l’alcol.

Infilzare 

  • Pungere e passare attraverso della carne per preparare uno spiedino.
  • Infilare i rebbi di una forchetta o di un forchettone dentro un pezzo di carne per sollevarlo.

Infusione

  • Immersione più o meno prolungata di una sostanza in un liquido.

Insaporire 

  • Dare sapore a una preparazione aggiungendo condimenti o erbe aromatiche oppure lasciandola macerare in particolari infusioni (vino, salse, ecc.) o, infine, cuocendola in un fondo di cottura precedentemente preparato.

Intingolo 

  • Sugo ricavato dalla cottura di carne, pesce o verdura.

Intridere 

  • Impastare con le dita e poi con i palmi delle mani, in modo che gli ingredienti abbiano ad amalgamarsi.

Inzuppare

  • Bagnare con un liquido prodotti da forno (pane, fette biscottate, biscotti, ecc.) per ammorbidirli e aromatizzarli.

Irrorare 

  • Versare un condimento o una salsa su un cibo in modo da cospargerlo abbondantemente.

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