Per eliminare anche le macchie…
- più strane e ostinate e per avere un bucato più bianco, basterà aggiungere qualche cucchiaio di sale grosso da cucina al normale detersivo per lavatrice. Provare per credere.
Per mantenere le maglie di lana bianca…
- sempre candide, non dovete far altro che immergerle in una bacinella d’acqua fredda alla quale avrete aggiunto il succo di due limoni.
Per eliminare le macchie di muffa…
- immergete il punto del tessuto in questione in un recipiente con del latte bollente e risciacquate con acqua fredda.
Avete macchiato la vostra tovaglia migliore con del cioccolato?
- Niente paura, lavatela subito con acqua calda molto salata e le macchie spariranno rapidamente.
Se i capi in seta bianca si sono ingialliti…
- immergeteli in acqua e latte tiepido per trenta minuti, lasciateli asciugare senza esporli direttamente ai raggi del sole ed infine procedete a lavarli come al solito.
I jeans non si scoloriscono…
- se prima di procedere al lavaggio li lascerete mezza giornata in acqua fredda, molto salata: due cucchiai di sale ogni litro d’acqua.
Se una camicetta di seta si è ingiallita…
- lavatela con acqua in cui siano stati diluiti un po’ di latte e un cucchiaino di acqua ossigenata.
Per lavare senza infeltrirlo un golf di lana colorata…
- mettetelo a mollo nell’acqua di cottura dei fagioli, insieme al detersivo.
L’odore della candeggina che rimane sulle mani…
- può essere eliminato un po’ alla volta usando una pasta dentifricia profumata invece del sapone.
Per ritrovare l’anno prossimo i costumi da bagno lucidi e morbidi…
- immergeteli in acqua e abbondante aceto per una notte intera. Stendeteli all’ombra e lasciate che si asciughino perfettamente prima di riporli.
Per eliminare le macchie di sudore dagli indumenti…
- si mettano a bagno nell’acqua tiepida, alla quale sarà stato precedentemente aggiunto un po’ di aceto.
Per avere una biancheria sempre perfetta…
- al posto dell’amido si può utilizzare un appretto fatto in casa. Lasciar cuocere un cucchiaio di riso in circa mezzo litro d’acqua, poi filtrare il liquido e spruzzarlo su indumenti, asciugamani o altri capi di biancheria. Oltre ad essere ecologico, questo preparato domestico è estremamente facile da realizzare e si mantiene per almeno due o tre giorni.
Un preparato di bellezza per i capi colorati…
- specialmente delicati e di lana, si otterrà facendo bollire due pugni di crusca, avvolta in un telo, in un pentolone di circa due litri d’acqua.
- Dopo dieci minuti di bollitura, spegnere il fuoco e far raffreddare, lasciando a bagno i capi per circa due ore, poi sciacquare abbondantemente con acqua fredda.
- I colori risulteranno più brillanti che mai.
Come eliminare le macchie di bruciatura del ferro da stiro sulla biancheria!!!!!
- Purtroppo ormai è fatta, non resta che darsi da fare per rimediare al danno.
- Togliere la vittima (l’abito) dalla tavola e stenderlo su un ripiano, poi versare acqua ossigenata sulla bruciatura e asciugare al sole.
- Anche una zolletta di zucchero da strofinare sulla parte rovinata può essere un pratico ed efficace rimedio.
Pizzi e centrini sempre perfetti…
- Quel pizzo antico a cui teniamo tanto. Immergiamolo prima in una bacinella d’acqua, in cui sia stato sciolto molto zucchero.
- Stendiamolo poi, senza sciacquarlo, su un piano, meglio se inclinato e lasciamolo asciugare.
- Procediamo poi alla stiratura, facendo attenzione a proteggere il tessuto con un telo e a mantenere bassa la temperatura del ferro.
Una gomma da masticare appiccicata al vestito!
- Sembra strano, eppure può succedere, specialmente ai più giovani, che hanno l’abitudine di sedersi su muretti e gradini all’aperto.
- Per eliminarla, un buon metodo è quello di mettere l’abito nel freezer, fino a che la gomma non geli, e poi toglierla staccandone un pezzetto alla volta.
- Per farla gelare, vi si può anche mettere sopra un cubetto di ghiaccio.
Infilare i jeans appena lavati non è certo il massimo del piacere, e questo è un fatto risaputo…
- Meno noto è che esiste un ammorbidente potentissimo, adatto per tutti i capi, ma soprattutto indicato per rendere i jeans confortevoli e piacevoli da indossare, anche se freschi di bucato.
- Quale? Il sale grosso da cucina, che deve essere sciolto nell’acqua calda in cui verranno immersi i pantaloni.
È inutile negarlo, un capo di seta è sempre un piacere da vedere e da indossare…
- Ma non bisogna dimenticare di trattarlo con cura.
- Per mantenere la seta sempre lucente, si consiglia di lasciarla a bagno in una miscela di acqua e succo di limone, dopo averla lavata con acqua e sapone. Invece, per evitare che i lavaggi frequenti finiscano per ingiallirla, basta aggiungere all’acqua poche gocce di ammoniaca.
Colli e polsini sempre puliti…
- A volte lo sporco di colli e polsini non vuole saperne di sparire, nemmeno dopo il lavaggio.
- Per sconfiggerlo, si può passare del gesso bianco sulla parte da ripulire, e vi si può lasciare fino a che l’unto o le macchie non siano state totalmente assorbite.
- In alternativa, tagliare a metà un limone, strofinarlo sul tessuto, poi mettere a bagno l’abito per un’ora. Infine, procedere al lavaggio.
Salvare il golf infeltrito…
- Un lavaggio sbagliato ha infeltrito e rimpicciolito un golf di lana? Si può correre ai ripari facendo bollire per tre minuti, a fuoco lentissimo, il golf in una grossa pentola d’acqua, in cui sia stato versato un bicchiere abbondante di balsamo per capelli.
- Far raffreddare fino e che l’acqua non sia diventata tiepida, poi sciacquare sempre con acqua tiepida e… ammirare il risultato!
Se il velluto sbiadisce…
- I colori del velluto, ormai è noto, tendono a sbiadire, specialmente quelli più accesi. Ed è un vero peccato, perché la giacca o i pantaloni che ci piacevano tanto non sembrano più gli stessi.
- Per prevenire l’insorgenza del “pallore” sui nostri capi preferiti, si possono immergere, quando sono ancora nuovi, in un bagno di acqua fredda e aceto.
- Si consiglia, inoltre, di ripetere l’operazione di tanto in tanto.
Se la naftalina si fa sentire…
- Abbiamo riposto gli abiti per un lungo periodo, magari per un’intera stagione, proteggendoli dalle tarme con la naftalina.
- Se questa ha lasciato il suo odore sgradevole, che ora ristagna nell’armadio, si può preparare una soluzione di alcol e limone, miscelati in pari quantità.
- Con una bottiglia provvista di valvola spray, si può spruzzare il liquido all’interno del mobile e l’odore di naftalina scomparirà.
Ammorbidente alternativo…
- Una manciata di sale grosso da cucina sciolto in un bicchiere di acqua tiepida sostituirà degnamente in lavatrice l’ammorbidente per il bucato.
Calcare nella lavatrice…
- Per togliere parte del calcare dalla lavatrice eseguire un lavaggio a vuoto a 30 gradi con all’interno 4 litri d’aceto.
Sapone sotto vetro…
- Se della saponetta usata è rimasta solamente una scheggia, invece di buttarla, la si può deporre in un barattolo di vetro, naturalmente riciclato.
- Quando avremo raccolto un po’ di scaglie, sciogliamole con acqua e ammoniaca e utilizziamole per strofinare bene i colletti ed i polsini delle camicie, prima di lavarli.