Muffuletta (pagnottella siciliana)

La muffuletta, è un simbolo della gastronomia Siciliana. A Palermo è usanza consumarla a colazione il mattino del 2 novembre, per la commemorazione dei defunti, comunemente detta la festa dei morti. Si mangia appena sfornata, ancora calda farcita con sarde salate , olio extravergine d’oliva , pepe e caciocavallo a scaglie, oppure condita con salsa a sfincione, accompagnata da un buon bicchiere di vino.

Muffuletta (pagnottella siciliana)
Muffuletta (pagnottella siciliana)

Muffuletta (pagnottella siciliana)

Muffuletta (pagnottella siciliana)
Muffuletta (pagnottella siciliana)

Muffuletta chi sardi salati

Muffuletta a sfincione

Ingredienti per 10 muffulette

500 gr di farina manitoba o farina 00, 500 gr di farina 0 di grano duro rimacinata, 250 gr di lievito madre o 50 gr di lievito di birra,

1 cucchiaio di miele millefiori, 10 gr di malto per panificazione (facoltativo), 500 ml di acqua, mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva, 20 gr di sale, semi di sesamo q.b.

Preparazione

Sciogliete in una ciotola, il lievito in 250ml di acqua tiepida, aggiungete il miele e il malto.

In un’altra ciotola emulsionate l’olio con il sale e con l’acqua restante cioè 250ml.

Setacciate le due farine e, mettetele sul piano da lavoro. Formate una fontana e cominciate a versare l’acqua con il lievito poco per volta fino a completo assorbimento.

Continuate ad aggiungere l’acqua con l’olio e il sale, lentamente aspettate che sia completamente assorbita prima di aggiungerne dell’altra.

Impastate energicamente e a lungo fino ad avere un impasto soffice liscio ed elastico.

Ponete l’impasto in una grande ciotola precedentemente infarinata. Fate un taglio a croce, coprite la ciotola con pellicola per alimenti e, mettete l’impasto a riposare per almeno 3 ore.

Trascorso il tempo della prima lievitazione, prendete l’impasto e dividetelo in porzioni tutti uguali di circa 100g l’uno.

Arrotolate ogni pezzo con il palmo delle mani sul piano da lavoro infarinato. Formate delle palline, schiacciatele leggermente in modo da dare la forma classica della muffuletta.

A questo punto spennellate le pagnottelle con poca acqua, cospargetele con semi di sesamo pressate leggermente con le mani per fare aderire meglio i semi.

Ponete le muffolette in una teglia rivestita con carta da forno, coprite con un canovaccio asciutto e, lasciate lievitare ancora per almeno 2 ore.

Terminata la seconda lievitazione, mettete in forno già caldo a 200° per circa 20 minuti o fino a completa doratura delle muffulette.

Sfornate, lasciate intiepidire per 5 minuti, poi tagliate le muffulette ancora calde. Conditele come tradizione vuole con del buon olio extravergine d’oliva, filetti di acciughe sott’olio (o sarde salate), una generosa

spolverata di pepe e una manciata di caciocavallo grattugiato (o a scaglie).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *